Capsula Mundi continua a viaggiare per il mondo. Questa volta siamo stati invitati a partecipare al Przemiany Festival, che si tiene l’1-4 settembre al Copernicus Science Centre di Varsavia, in Polonia. Il Festival è un appuntamento annuale che mette in contatto l’arte, la scienza e la filosofia e nel quale si discute in modo interdisciplinare su come i cambiamenti scientifici e tecnologici abbiano un impatto sulla vita quotidiana e sul futuro.
Il filo conduttore quest’anno è la “Tentazione dell’immortalità” ed è affrontato su tre diversi piani, quello medico, quello sociale e quello olistico. Il rapido sviluppo della genetica e della biomedicina sta cambiando la percezione del processo di invecchiamento e della morte. Dovremmo davvero considerarlo come una malattia da curare o come il naturale percorso della vita?
Abbiamo installato Capsula Mundi in un’area del Centro in cui l’immortalità viene affrontata come “perenne presenza nel ciclo biologico”. In altre aree del centro ci si interroga invece sul tema della longevità anche come un allontanamento dalla natura e dalle sue regole.
Nella visione che il progetto Capsula Mundi propone, la morte non è la fine ma l’inizio di una nuova vita. Di questo parleremo domani 3 settembre durante la conferenza “Strategie di (im)mortalità”, con un importante filosofa polacca e critica d’arte. Siamo sicuri che il pubblico di Varsavia sarà aperto e curioso.
Intanto date un’occhiata alle foto che abbiamo scattato in questi giorni e al sito di questo Festival stimolante e decisamente ben organizzato che merita di essere conosciuto!
